EXPERIMENTA
Pensare e fare scienza
EXPERIMENTA
Pensare e fare scienza
Nota del prof. Luigi Berlinguer
Carissimi
la ricerca-consultazione iniziata qualche mese fa, che ha raccolto numerose idee ed esperienze di scuole ed esperti, ha fatto emergere alcuni aspetti dell’apprendimento non formale della scienza e della tecnologia che si sono rivelati dei veri e propri “nervi scoperti”. È necessario approfondire maggiormente la discussione tra gli esperti coinvolti nel team di ricerca e tra le scuole consultate. Al fine di allargare ed approfondire questi aspetti teorici e culturali è sembrato opportuno uno slittamento del convegno-seminario di aprile al prossimo 29 e 30 settembre.
Si dovranno proporre nuove strategie che consentano da un lato di validare le fonti e dall’altro di valutare le competenze acquisite fuori dai contesti istituzionali dell’istruzione e della formazione, soprattutto in vista di una loro efficace integrazione con il sistema dell’apprendimento formale, così da realizzare quello “spazio europeo dell’apprendimento permanente”.
Un altro “nervo scoperto” è la consapevolezza di trovarsi all’interno di un Learning Ecosystem”, cioè a dire di un sistema complesso, in cui i percorsi formali della scuola convivono, si intrecciano e si confrontano con le occasioni di apprendimento esterne, quali, ad esempio, gli stages in ambienti di lavoro e di ricerca e le attività formative promosse da musei, laboratori scientifici, unità produttive e altro ancora. Queste occasioni sono ancora troppo standardizzate per aprirsi al non formale e per fornire indicatori utili alla valutazione complessiva del giovane. La scuola e la non-scuola, su questa tematica, si dovranno confrontare ed approfondire anche di fronte alle sollecitazioni contenute nella “Buona scuola”, anche la fine di valutare, approfondire, correggere, le ipotesi governative.
Un caro saluto
Luigi Berlinguer
EXPERIMENTA 4 - documenti precedenti
HOME CONTATTI
CONTATTI